Tempo per la lettura: 3 minuti
I Disturbi del Comportamento Alimentare
donna mela

Introduzione

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) rientrano all’interno di una categoria eterogenea, caratterizzata da disfunzioni comportamentali che alterano le abitudini alimentari e il controllo del peso corporeo. Tali dinamiche, se reiterate, possono danneggiare significativamente lo stato psico-fisico del soggetto coinvolto. Ad oggi, i principali disturbi riconosciuti e inseriti nel Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (DSM-5) dell’American Psychiatric Association e nell’International Classification of Diseases (ICD-11) della World Health Organization sono tre: anoressia nervosa, bulimia nervosa e disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating disorder, BED).

Immagine di donna che parla dei problemi legati al disturbo del comportamento alimentare

Epidemiologia e insorgenza nei disturbi del comportamento alimentare

Secondo le ricerche, i disturbi del comportamento alimentare si manifestano principalmente in età infanto-adolescenziale, con un quadro clinico che può aggravarsi se non trattato tempestivamente. Studi epidemiologici indicano che l’anoressia nervosa ha una prevalenza dello 0,3-1% nella popolazione generale, mentre la bulimia nervosa colpisce circa l’1-2% degli individui (Treasure et al., 2010).

Comportamenti disfunzionali associati ai disturbi del comportamento alimentare

I comportamenti più comuni all’interno di questo disturbo includono:

  • Digiuno prolungato;
  • Crisi bulimiche (ingerire una grande quantità di cibo in poco tempo);
  • Riduzione estrema dell’introito calorico;
  • Vomito autoindotto;
  • Uso di lassativi, diuretici o anoressizzanti;
  • Eccessiva attività fisica.

Questi comportamenti, ripetuti nel tempo, possono portare a gravi complicanze fisiche e psicologiche, come osteoporosi, squilibri elettrolitici e depressione.

Cause e fattori di rischio nei disturbi del comportamento alimentare

La letteratura scientifica evidenzia una combinazione di fattori biologici, psicologici e ambientali alla base dei DCA. Tra i fattori principali:

  • Genetici: Studi su gemelli suggeriscono una componente ereditaria con una concordanza del 50-80% nei gemelli monozigoti (Bulik et al., 2006).
  • Psicologici: Bassa autostima, perfezionismo e difficoltà nella regolazione emotiva sono spesso presenti (Fairburn et al., 2003).
  • Sociali e culturali: Pressioni per conformarsi a ideali di magrezza, enfatizzati dai media e dalla società, aumentano il rischio di DCA, soprattutto tra le donne.

Un ruolo significativo è svolto dai social media, che promuovono spesso canoni estetici irrealistici, amplificando l’insoddisfazione corporea e alimentando comportamenti disfunzionali.

Conseguenze psicologiche e fisiche nei DCA

L’anoressia nervosa e la bulimia nervosa sono disturbi psicosomatici complessi che coinvolgono mente e corpo. L’immagine corporea distorta è centrale in entrambi i disturbi, ma differiscono in termini di consapevolezza: i soggetti con bulimia nervosa tendono ad avere una maggiore consapevolezza del loro problema rispetto a quelli con anoressia nervosa.

Conseguenze fisiche nei DCA

  • Amenorrea (assenza di mestruazioni);
  • Osteoporosi (fragilità delle ossa);
  • Aritmie cardiache;
  • Carenze nutrizionali (deficit di vitamine e minerali essenziali).

Conseguenze psicologiche nei DCA

  • Ansia e depressione;
  • Isolamento sociale;
  • Comportamenti ossessivi legati al controllo del peso e del cibo.

Queste conseguenze richiedono interventi tempestivi e multidisciplinari per evitare complicazioni a lungo termine.

Trattamento dei disturbi del comportamento alimentare

Il trattamento dei disturbi del comportamento alimentare richiede un approccio multidisciplinare che combini diversi interventi.

Terapia psicologica

  • Terapia cognitivo-comportamentale (CBT): Efficace per modificare i comportamenti disfunzionali e i pensieri distorti (National Institute for Health and Care Excellence, 2017).
  • Terapia familiare: Coinvolge l’intero nucleo familiare per supportare il paziente e migliorare la dinamica relazionale.

Supporto nutrizionale

Un dietista può aiutare a:

  • Ripristinare un regime alimentare equilibrato;
  • Educare il paziente a una corretta percezione dell’alimentazione.

Farmacoterapia nei DCA

In alcuni casi, gli antidepressivi possono essere utili per trattare sintomi associati come depressione e ansia. Tuttavia, la farmacoterapia deve essere sempre integrata con altri approcci terapeutici.

Importanza della prevenzione

La prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare è fondamentale per ridurre l’incidenza di questi disturbi. Programmi di educazione alimentare nelle scuole e campagne di sensibilizzazione possono contribuire a promuovere una visione sana e realistica del corpo.

Curiosità:

Conclusione

I disturbi del comportamento alimentare rappresentano una sfida complessa per la salute pubblica e richiedono interventi tempestivi e personalizzati. La consapevolezza sociale, l’educazione e l’intervento precoce sono fondamentali per prevenire e trattare efficacemente questi disturbi. Una diagnosi tempestiva e un approccio multidisciplinare possono fare la differenza nella qualità della vita dei pazienti.

Se riconosci segnali di disturbi del comportamento alimentare in te stesso o in una persona cara, è importante rivolgersi a un professionista per ricevere supporto adeguato.


Bibliografia

  • Bulik, C. M., Sullivan, P. F., & Kendler, K. S. (2006). Genetic and environmental contributions to obesity and binge eating. International Journal of Eating Disorders, 39(8), 647-653.
  • Fairburn, C. G., Cooper, Z., & Shafran, R. (2003). Cognitive behaviour therapy for eating disorders: A “transdiagnostic” theory and treatment. Behaviour Research and Therapy, 41(5), 509-528.
  • Recalcati, M. (1997). Clinica del vuoto: Anoressie, dipendenze e psicosi. FrancoAngeli.
  • Treasure, J., Claudino, A. M., & Zucker, N. (2010). Eating disorders. The Lancet, 375(9714), 583-593.
  • National Institute for Health and Care Excellence. (2017). Eating disorders: recognition and treatment. NICE guideline [NG69].

 

Potrebbe interessarti

16 Dicembre 2024

Social Media e DCA

Introduzione Nell’era digitale, i social media giocano un ruolo cruciale nella problematica dei DCA (disturbi del comportamento alimentare), influenzando profondamente la percezione di sé...

16 Dicembre 2024

Anoressia e Bulimia Nervosa

Introduzione I disturbi del comportamento alimentare (DCA) rappresentano una sfida complessa, sia per chi ne soffre che per chi se ne prende cura. Tra...

16 Dicembre 2024

Ortoressia Nervosa

Introduzione Nella società contemporanea, l’attenzione verso un’alimentazione sana è in costante crescita. Tuttavia, quando questa attenzione si trasforma in un’ossessione rigida e incontrollabile, si...

Inizia la chat
1
Bisogno di aiuto?
Ciao!
Posso esserti di aiuto?